Conclusioni
Prestazioni : | |
Rapporto qualità/prezzo: | |
Complessivo : |
Il modem/router Conceptronic C300APRA2 lo possiamo tranquillamente definire “Easy to Start”. E’ bastato collegare i vari cavi e in cinque minuti eravamo già online. Nonostante la presenza della sola lingua inglese, tramite l'esauriente manualistica e l’assistente all’installazione integrato, anche l'utente meno esperto è in grado di configurare il router per la connessione a internet. In più con la funzionalità WPS è facile avere una rete sicura e protetta in un batter d’occhio.
Fra le caratteristiche standard del dispositivo si devono citare, oltre al WPS, il MIMO e la QoS che fanno di questo modem/router il compagno ideale per navigare in internet e allo stesso tempo condividere file attraverso la rete e riprodurre file multimediali. Il device lo troviamo nei vari shop con un prezzo di vendita che si aggira sui 70€, un prezzo più che accettabile per un prodotto di questa fascia.
L’affidabilità, la velocità e la sicurezza fanno di questo modem/router, dietro il suo aspetto sobrio e pulito, un ottimo dispositivo in grado di soddisfare appieno le esigenze d’uso di qualsiasi utente.
- XtremeHardware Staff -
Caratteristiche Tecniche
Descriviamo di seguito le caratteristiche tecniche di questo modem/router Conceptronic.
- Modem e Router ADSL2/2+ con access point WLAN
- 4 porte Ethernet per la connessione di PC
- Reti supportate IEEE 802.3 10BASE-T; 802.3u 100BASE-TX
- Codifica / Sicurezza WEP 64; WEP 128; WPA; WPA2; MAC filtering
- Autenticazione 802.1X, DMZ (Zona demilitarizzata), Passthrough VPN, QoS 802.1P, UPnP
- WPS (Wi-Fi Protected Setup)
- Port triggering, Avvisi / Log file via e-mail, QoS, Applicazioni / porte Priorità QoS, PC e/o laptop Priorità QoS, Porte LAN Priorità QoS, Indirizzi MAC Priorità QoS, Rilevamento video Riproduzione QoS
- Gestione remota, 3 Antenne removibili, DNS dinamico, Installazione assistita
- Server DHCP, Routing statico, Firewall, Filtro URL
- Protocolli supportati DHCP; DNS; DDNS; PPPoE; UPnP; NTP
- server virtuali / reindirizzamento porte
Spieghiamo brevemente lo standard WPS:
Wi-Fi Protected Setup (WPS) è uno standard per l'instaurazione di connessioni sicure su una rete Wi-Fi domestica, creato dalla Wi-Fi Alliance, e lanciato l'8 gennaio 2007.
Lo standard si focalizza fortemente sulla semplicità d'utilizzo e sulla sicurezza. Esistono quattro metodi di utilizzo previsto:
* PIN. Un codice PIN è fornito dal dispositivo (o mediante etichette adesive o tramite un display), e deve essere fornito al "representant" della rete wireless (in generale, l'access point).
* PCB. C'è un pulsante sul dispositivo che va premuto per accettare la connessione. Un access point che intenda essere WPS-compliant, deve supportare questa tecnologia.
* NFC. Si pongono vicini i due dispositivi da connettere, e una comunicazione a corto raggio (es. mediante etichette RFID) negozia la connessione.
* USB. Il metodo (opzionale e non certificato) consiste nel trasferire le informazioni mediante una chiave USB tra l'elemento client e l'AP.
Tutti i metodi presuppongono che, in un senso o nell'altro, esista un controllo fisico di entrambi i dispositivi interessati. Ciò a differenza delle tecniche di autenticazione classiche (passphrase), in cui ciò che interessa, è la raggiungibilità radio dei due elementi. Lo scopo del WPS in questo senso è chiaramente quello di limitare i potenziali effetti negativi derivanti dal mezzo radio che non è "restringibile" a un ambiente chiuso.
WPS supporta solo le reti c.d. Infrastruttura (in cui esiste un access point come elemento centrale), mentre trascura del tutto il caso ad-hoc (reti da PC a PC).
Il protocollo WPS si basa sull'aggiunta d’informazioni ai frame di Beacon, di Probe Response ed eventualmente anche di Association Request/Response. L'interazione protocollare consiste di 8 messaggi più un ACK conclusivo.- << Indietro
- Avanti